Creare un Funnel Marketing efficace
Creare un funnel marketing efficace richiede la conoscenza di certi dati offerti da Google Analytics e lo svolgimento di attività complementari, quali SEO e Social Media Marketing, utili per progettare e aggiornare un funnel in modo strategico.
La creazione di un Funnel marketing di successo è l’obiettivo che ogni imprenditore o professionista del marketing digitale deve affrontare inevitabilmente.
Ma cos’è un funnel marketing online? Perché è necessario progettare un Funnel di vendita o di Lead Generation? Quando è indispensabile costruire un Funnel? E quanti tipi di Funnel esistono e qual è la sua struttura?

Puoi trovare risposta a tutte queste domande solo se leggi questa guida completa sui Funnel Marketing online.
Cos’è un Funnel Marketing online
Prima di vedere quanti tipi di Funnel marketing puoi creare nell’ambito della tua strategia online devi prima capire cos’è un Funnel.
Il Funnel (o canalizzazione) è semplicemente un percorso ideale che il tuo potenziale cliente compie inconsapevolmente e che si conclude con l’acquisto dei tuoi prodotti o servizi.
Un altro scopo non secondario dei Funnel, e concomitante con quello della vendita finale, è quello di riuscire a selezionare i potenziali clienti in ingresso che vuoi intercettare e convertire in clienti effettivi.
Perché è importante creare un Funnel Marketing online?
Nel mondo online non puoi semplicemente far visualizzare un pulsante “Acquista ora” sul tuo sito e aspettarti che le tue vendite superino il tetto programmato…
Questo perché oggi, il consumatori finale usa il Web e i suoi vari canali, per ottenere informazioni e fare comparazioni prima di effettuare un acquisto. E proprio sulla base di quelle informazioni acquisite sul web sceglie di fare l’acquisto che risulti essere per lui quello ottimale.
Ne deriva quindi, che anche tu imprenditore o libero professionista, che opera sia offline che online, devi farti trovare già pronto ad attrarre tutte queste richieste di informazioni, per far iniziare ed intercettare quel percorso ideale di acquisto compito dal tuo cliente ideale, e che gli esperti di marketing online chiamano Funnel o canalizzazione.
Un Funnel Marketing online è quindi necessario se vuoi convertire in vendite le esigenze informative dei tuoi potenziali clienti rimaste insoddisfatte e manifestate attraverso la ricerca su Google e sui vari social network che frequentano
Ed il motivo è pure semplice da capire! Perché? Semplice!
I contenuti online, specialmente oggi dove gli acquisti si fanno anche online, svolgono due funzioni fondamentali:
- Intercettare ed attrarre le ricerche di informazioni eseguite dai tuoi potenziali clienti
- Innescare il Funnel (o più semplicemente canalizzazione guidata e automatica di vendita)
Ma chi sono i potenziali clienti o “Buyer Personas” da attrarre nei Funnel
Tra le diverse funzioni del Funnel, vi è quella di selezionare i potenziali clienti all’ingresso. Cosa significa?
Quando vai creare un Funnel non devi pensare solo all’obiettivo finale cioè alla vendita. Ma devi chiederti a chi vuoi far compiere quel percorso guidato di acquisto o di acquisizione contatto (Funnel).
Immagina molto semplicemente che tu venda automobili di lusso come la Ferrari, secondo te, quale saranno i tuoi potenziali (o Buyer Personas)?
Sicuramente non è l’operaio che costruisce la Ferrai e nemmeno la commessa di un negozio.
Potrebbe essere invece, una persona che ama le macchine veloci e sportive, che percepisce uno stipendio adeguato, che vive in certe zone geografiche, possibilmente non depresse economicamente, che frequenta determinati Social network e di una certa età.
Questo modo di pensare ti permette di creare il cosiddetto Buyer Persona, cioè il tuo potenziale cliente ideale da attrarre attraverso dei contenuti creati ad arte e reperibili online attraverso i giusti canali.
Non puoi mai creare un Funnel Marketing efficace senza conoscere prima il tuo Buyer Persona
Ora che hai capito qual è il tuo potenziale cliente, non devi far altro che intercettarlo, creando i giusti contenuti e poi distribuirli sui i canali online più appropriati, se desideri dare inizio a quel percorso guidato ed inconsapevole, che il tuo potenziale cliente dovrebbe compiere per arrivare alla conversione, cioè alla vendita o all’acquisizione del contatto.
Quando è necessario creare un Funnel
Hai capito cos’è un Funnel, perché è importante e qual è il suo valore strategico,. Hai anche individuato chi sono i destinatari di un Funnel Marketing (Byuer Personas), non ti resta adesso, che capire quando è indispensabile la progettazione e creazione di un Funnel.
Un Funnel è sempre indispensabile perché finalizzato, direttamente o indirettamente alla vendita, ed un imprenditore che non vende, sai benissimo che muore economicamente.
Attento però, i funnel o canalizzazione di vendita, riguardano tutti i tipi di business, dalle aziende a quelli dei semplici professionisti. Non solo, possono collegarsi anche a business che si svolgono essenzialmente offline.
Cosa intendi dire?
Intendo dire che non devi per forza possedere un e-commerce per creare una canalizzazione di vendita o di acquisizione contatto. Puoi di conseguenza gestire un negozio fisico e attrarre nuovi clienti attraverso il web in vari modi.
Potresti ad esempio permettere di scaricare e stampare dei coupon da presentare presso il tuo negozio fisico o studio professionale, dal tuo sito aziendale (senza Woocommerce) se sei un’azienda, oppure dal tuo blog personale se sei un professionista.
Ma per creare un Funnel occorrono degli strumenti particolari?
Non necessariamente.
Questo perché un Funnel di vendita può essere costruito anche attraverso la normale creazione di 3 articoli concatenati, l’ultimo dei quali si conclude con una Call To Action (o invito all’azione).
Un Funnel è sempre necessario perché finalizzato alla vendita e per crearlo hai bisogno di produrre dei contenuti pensati per il tuo Buyer Personas
La struttura dei Funnel Marketing
Come avrai ben inteso, i contenuti sono fondamentali se vuoi creare un Funnel strategico ed efficace.
Ma per produrre dei contenuti efficaci all’interno di una canalizzazione di vendita devi prima consocere la struttura generale di un Funnel e come alimentarlo durante tutte le sue fasi.
Solitamente un Funnel, a seconda di quale sia l’obiettivo di marketing che ti prefiggi di raggiungere, può avere una struttura a tre fasi o quattro fasi.
Un Funnel in via generale presenta questa struttura o sequenza di fasi:
FASE “TOFU” (o Top of Funnel)
In questa fase del funnel (o percorso guidato di conversione), i Buyer Persona (o cliente ideale), non sa nemmeno chi sei e non è neppure interessati ai tuoi prodotti o servizi. Lunica cosa a cui è interessato è soddisfare la sue sete di informazioni per risolvere il suo problema.
Anzi, a lui non importa proprio di te e dei tuoi prodotti o servizi, perché è troppo aggrovigliato nelle sue preoccupazioni. Quindi, lo scopo principale in questa fase del Funnel, per te imprenditore o professionista, deve essere solo quello di attrarre la su attenzione attraverso un contenuto valido per generare in lui consapevolezza.
Cioè l’idea che esiste un modo per risolvere il suo problema e mettere fine alle sue preoccupazioni.
Gli utenti tipici di questa fase sono coloro che cliccano su una pubblicità di Google oppure un link di un post presente su una Fan Page di Facebook, mentre stanno cercando informazioni su come risolvere un loro problema,
FASE “MOFU” (o Middle of Funnel)
In questa fase del Funnel il potenziale cliente ha compreso già che esistono alcune soluzioni al suo problema. Potrebbero esserci però molte soluzioni, ma a questo punto ha appena iniziato a capire che il suo problema è risolvibile.
Una volta che il tuo potenziale cliente è consapevole che esiste una soluzione al suo problema, i suoi interessi cambiano … e così anche le sue ricerche sul Web.
Il content marketing in questa fase è cruciale, in quanto ti permette di conquistare la fiducia del tuo cliente ideale, suscitare interesse verso la tua soluzione (o offerta) e a convertirlo in contatto qualificato (potenziale cliente realmente interessato al prodotto o servizio che offri)
FASE “BOFU” (Bottom of Funnel)
Arrivato in questa fase, il tuo contatto qualificato, deve acquisire elementi validi per ritenere il tuo prodotto o servizio come la soluzione giusta e più ottimale per lui.
Anche in questa fase cambiano gli interessi di ricerca, e questa volta, il tuo contatto qualificato potrebbe cercare su Google opzioni simili per effettuare delle comparazioni con la tua soluzione.
A differenza delle fasi precedenti, in cui ti focalizzi sul problema e sulle possibili soluzioni, questo è il momento per fornire ulteriori dettagli sulla tua offerta, con lo scopo di farla percepire come unica, vantaggiosa e senza rischi.
In questo modo aumenterà il desiderio nell’utente di possedere il tuo prodotto e servizio, che decide di acquistarlo perché ritenuto la soluzione ottimale al suo problema rispetto a tutte le altre già vagliate.
Come alimentare un Funnel Marketing online
Per creare un funnel di vendita devi: produrre dei contenuti validi ed originali, capaci di attirare i tuoi clienti ideali o Buyer Peronas; scegliere poi i giusti canali sui quali distribuire i contenuti prodotti.
Ma quali sono i contenuti e i canali giusti per innescare ed alimentare le varie fasi del Funnel di vendita?
Per alimentare un Funnel, ed in particolare la fase “TOFU”, hai sostanzialmente due possibilità che possono coesistere insieme:
- Traffico a pagamento (i più diffusi Google Ads e/o Facebook Ads)
- Traffico gratuito detto anche organico (i principali sono la SEO e Fan Page)
I principali esempi di innesco di un Funnel di vendita online
L’importanza dei dati per creare un funnel efficace
Per creare un funnel efficace è necessario disporre da una base di dati solida per prendere scelte mirate volte a perfezionare i Funnel in chiave strategica.
Non puoi pensare di creare un Funnel di vendita efficace senza analizzare i dati sul traffico ed in particolare i referral (o sorgenti di traffico web)
Per perfezionare un Funnel di vendita ti serve acquisire e conoscere dei dati circa i tuoi Buyer Personas.
E per farlo non puoi prescindere dall’uso della SEO e di Google Analytics per la raccolta e l’analisi dei dati.
Quando dico SEO mi riferisco a tutti quei contenuti online indicizzabili e visibile nelle pagine dei risultati di Google e degli altri motori di ricerca (per es.: articoli di un Blog).
I dati relativi al traffico acquisiti tramite Google Analytis, ti servono per capire se, il traffico generato dai tuoi contenuti indicizzati e posizionati su Google, siano realmente in grado di attirare il Buyer Persona.
Se non hai le competenze necessarie per raccogliere e analizzare questa base di dati offerti da Google Analytics, oppure non hai una base contenuti già pronta per gestire un blog, puoi sempre ottenere i dati sulle Buyer Personas creando una Fan Page di Facebook.
I dati ti servono per capire quali sono i contenuti migliori e più coinvolgenti, ma soprattutto, quelli capaci di innescare in modo proficuo il Funnel di vendita.
Tipi di Funnel Marketing
In base allo scopo, i Funnel Marketing online si possono disgiungere in due tipologie:
- Funnel di vendita online (a 5 step)
- Funnel di Lead Generation (a 3 step)
Il primo Funnel ha come unico obiettivo finale la vendita online con offerte cross-selling pre-checkout e Bumps al checkout.
Il secondo, invece, può avere un duplice obiettivo: quello primario di creare una lista di contatti qualificati in cambio di una risorsa gratuita; secondariamente quello di vendere online un prodotto o servizio premium (Upselling).
Offerte proponibili in Funnel ed uitli ad aumentare il valore medio dell’ordine:
Funnel di vendita
1 – Punto di innesco
Contenuto gratuito o a pagamento che attiva il Funnel (Fan Page/SEO/Facebook Ads/Google Ads)
2 – Landing Page
Pagina di destinazione (o pagina di vendita) ottimizzata per la conversione (vendita di un prodotto o servizio)
2 – Offerta Cross-Selling
Pagina popup che propone di aggiungere al carrello un prodotto complementare scontato
3 – Checkout con offerta Bumps
Pagina destinata alla raccolta dei dati fatturazione e al pagamento contenente un’offerta non ripetibile e valida solo in quel momento per l’acquisto di un ulteriore prodotto ad un prezzo bassissimo quasi simbolico
4 – Thank You Page
Pagina di riepilogo ordine con codice sconto per l’acquisto futuro di un prodotto di maggior valore (Upsell)
Funnel di lead Generation
1 – Punto di innesco
Contenuto gratuito o a pagamento che attiva il Funnel (Fan Page/SEO/Facebook Ads/Google Ads)
2 – Optin Page
Pagina di destinazione ottimizzata per la raccolta di contatti qualificati (o Lead) interessati ad un specifico prodotto o servizio e contenete un modulo di contatti. (nome, e-mail e/o telefono).
3 – Thank You Page con Up-selling
Pagina di ringraziamento nella quale troviamo il pulsante download per consentire lo scaricamento della risorsa gratuita (prodotto o servizio free) e la relativa offerta limitata nel tempo per l’acquisto del prodotto o servizio in versione premium ad un prezzo speciale e scontato (Up-sell).
Belli esempi e concetti interessanti, ma quali sono i migliori plugin per creare un Funnel marketing efficace su WordPress?
Continua a leggere….la sezione successiva.
I miglior plugin per creare un Funnel marketing di successo su WordPress
I migliori plugin WordPress per creare funnel di vendita e di Lead Generation sono:
- OptimizePress Suite 3.0 con funzionalità Funnel e checkout già integrate
- Thrive Architect con canalizzazione già pronte e A/B Test per le tue Landing Page
- CartFlows Pro con tracciamento Google Analytics integrato perfetto per Woocommerce
I primi due plugin sono in realtà dei Visual Page Builder per WordPress è sono due ottimi strumenti, sia per aziende sia per i professionisti del Marketing, perché permettono di fare Web Marketing in modo efficace e professionale .
Questi due Page Builder si interfacciano con i migliori servizi di email marketing e dispongono di Template di pagina già pronti e specifici per la creazioni di canalizzazioni destinati alla vendita o alla raccolta di Lead.
Nota: Thrive Architect non dispone di una funzionalità dedicata per il checkout. Ma puoi integrarla grazie a Woocommerce, oppure, tramite i cosiddetti Form di pagamento online, che ti permettono di vendere online prodotti e servizi con PayPal e Stripe. Potrai inserire il form all’interno delle Landing Page molto facilmente.
Cartflows Pro, invece, è un potentissimo plugin che si integra perfettamente con Woocommerce e con i più famosi page Builder come Thrive Architect ed Elementor Pro.
Questo plugin è la soluzione perfetta per chi ha già un e-commerce con Woocommerce e vuole avere uno strumento facile da usare per creare Funnel di vendita e di Lead Genration senza sforzo ed in poco tempo.
Conclusione su: come creare un Funnel
Puoi usare vari plugin per progettare e costruire un funnel su WordPress, ma quello di cui hai bisogno necessariamente è buon Visual Page Builder con un sistema di checkout built-in, che ti permetta di realizzare canalizzazione di vendita o di Lead Generation in pochi click.
L’unico Visual Page Builder ad avere tutte le funzionalità a questo scopo è sicuramente OptimizePress. Un’alternativa ad OptimizePress potrebbe essere Thrive Architect, ma non ha un sistema checkout già incluso. Puoi comunque superare questo tipo di limitazione usando questo plugin: WPPayForm Pro.
Se hai un e-commerce con Woocommerce è vuoi creare delle canalizzazioni di vendita o di Lead Generation per i tuoi prodotti puoi scegliere senza esitazioni il plugin Cartflows Pro. Scegli invece OptimizePress Suite se sei un’azienda che desidera avere uno strumento completo per creare Funnel con checkout integrato e molto altro ancora…
OptimizePress Suite
Crea anche tu i tuoi Funnel di vendita e le tue liste di contatto senza sforzo ed in pochi click
HAI UN E-COMMERCE CON WOOCOMMERCE? Scegli allora Cartflows Pro!
Cartflows Pro
Il costruttore di Funnel perfetto per Woocommerce !
Conosci già questi strumenti che ti ho presentato oggi? Ne hai altri da suggerire?
Condividi la tua esperienza con un commento oppure suggerisci questo articolo sui social per avere un suggerimento dagli amici.